Carta di circolazione, bye bye al tagliando del cambio residenza

Ci stiamo abituando all’immaterialità di molti documenti, e l’abolizione delle “pecette” sulla carta di circolazione, quelle che tenevano traccia di tutti i nostri cambi di residenza, giunge quasi senza battere ciglio, con il nuovo Decreto Semplificazioni (Legge 120/2020).

Ebbene sì, piano piano dovremo abituarci a un nuovo gigantesco archivio informatico dove sono contenute tutte le informazioni che ci riguardano, come contribuenti, cittadini, pazienti, scolari e conducenti, e chissà cos’altro ancora.

Con l’articolo 49 del Decreto succitato, viene stabilito che la variazione di residenza venga registrata esclusivamente nell’Archivio Nazionale Veicoli (ANV) senza rilascio al cittadino di qualsivoglia attestazione.

Ma non è tutto: nella circolare interna del Ministero dei Trasporti, nella quale si dà questa notizia (stiamo parlando della circolare prot. 27972 del 9 ottobre 2020), viene anche confermata la procedura digitale del servizio di comunicazione variazione punti patente. I conducenti, per sapere quanti punti hanno sulla patente di guida, non devono più contare sulla lettera cartacea che veniva inviata in passato, ma devono registrarsi al Portale dell’Automobilista, in modo tale da avere la garanzia di ricevere una mail per ogni eventuale decurtazione di punteggio.

I conducenti che si registrano al Portale, possono anche scaricare l’attestazione da presentare in autoscuola, nel caso siano intenzionati a frequentare un corso di recupero punti.